Anche io su facebook sono amico di Bellafiore...
Beh che dire, lui è un professionista della Panda!
E' in gambissima a guidare!
Per quanto riguarda il resto, anche io ho notato che in Sicilia si corre davvero tanto e con auto da paura.
Non a caso Piero Lavazza, il mitico preparatore piemontese di 500, oramai si può dire che è siciliano di adozione, dal momento che è tornato a preparare le 500 proprio per piloti siciliani.
Mi viene da dire oramai gli unici che se lo possono permettere.
Non sono mai stato in Sicilia, me l'hanno sempre descritta come una regione povera, ma sotto questa luce direi che mi sembra tutt'altro che povera...
Anche qui da me in Friuli, terra dove l'automobilismo sportivo è sempre stato molto sentito e praticato, infatti si corrono parecchie salite e rally, sta succedendo che gli equipaggi locali e anche quelli veneti oramai stanno pressochè scomparendo, fatta eccezione per i soliti noti che non si sa da dove li tirino fuori o meglio lo sappiamo tutti ma tanto va così (leggi i vari Errani e altri illustri personaggi del suo rango) ed esclusi anche i piloti professionisti (i vari Andreucci, Rossetti e soci) che vivono nel loro piccolo mondo, la gente normale che lavorava onestamente e come hobby correva in auto oramai ha mollato, non c'è più, non c'è lavoro, non ci sono più i soldi; mentre crescono in modo esponenziale gli equipaggi provenienti dal centro e dal sud, specie dalla Sicilia.
Ed è gente che per la maggiore corre con macchine come Ferrari o cose del genere: cioè gente che ha giro di soldi enorme.
Questo non per dire che chi arriva dal Sud si possa permettere il lusso di correre in auto grazie a guadagni illeciti.
Tutt'altro.
La mia riflessione vuole mettere in risalto il fatto che oramai al nord sono rimasti in pochi a potersi permettere di correre in auto, che è tutto tranne che uno sport per poveri...
Oggi questi lussi pare siano diventati propri dei nostri fratelli del Sud.